È un esame diagnostico che mira ad analizzare il liquido seminale per valutare la qualità degli spermatozoi, il loro numero, la loro forma e la motilità. Sebbene il più delle volte gli uomini ricorrano a questo esame solo a fronte di problemi di fertilità nella coppia, e quindi quando stanno cercando di avere figli, in realtà l’esame serve per valutare e preservare non solo la fertilità, ma la salute in generale. Grazie alla ricerca in campo urologico, oggi, sappiamo che la totale mancanza o la ridotta presenza di spermatozoi è anche un fattore predittivo dell’insorgenza di malattie cardiovascolari, metaboliche e tumorali nel corso della vita; ecco perché, prendersi cura della salute riproduttiva maschile è fondamentale e dovrebbe cominciare fin in giovane età. Consiste nel consegnare in un contenitore sterile lo sperma prodotto mediante eiaculazione.

Non è doloroso, né invasivo.

Affinché lo spermiogramma dia risultati affidabile è necessario seguire una corretta preparazione, la quale prevede: astinenza sessuale prima dell’esame per 2-7 giorni; sospensione di eventuali terapie farmacologiche (antibiotici e antinfiammatori) per un tempo congruo prima della raccolta, almeno 30 gg; raccolta del campione in contenitore sterile, senza alcuna perdita di materiale (la gran parte degli spermatozoi è infatti emessa nella prima parte dell’eiaculato); consegna materiale subito dopo la raccolta. Proprio perché il liquido seminale è molto sensibile a diversi fattori esterni, se dovessero comparire delle anomalie è indicato ripetere l’esame più di una volta.

Il referto viene consegnato in giornata (escluso il sabato).