Visita ginecologica + ecografia + pap test + visita senologica 

La visita ginecologica è un esame specialistico che consente di valutare lo stato di salute dell’apparato genitale femminile. Consiste in un colloquio per raccogliere le informazioni sullo stato di salute della paziente e sull’esame obiettivo dei genitali. 

L’ecografia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata.

Il Pap test è uno screening che si effettua per per individuare precocemente alterazioni o tumori del collo dell’utero. Consiste nel prelievo e analisi di una piccola quantità di secrezioni dal collo dell’utero. L’esito è disponibile in circa 3 settimane.

La visita senologica consiste in un esame approfondito del seno da parte di un medico senologo, indicato almeno una volta prima dei 40 anni e ogni anno dai 40 in poi. Ha l’obiettivo di escludere malattie del seno e in particolare per favorire la diagnosi precoce del tumore al seno, la neoplasia più frequente nelle donne.

Per chi è la visita o esame?

Servizio attivo nelle sedi di
Costo dell’esame/visita in alcor

149€

Costo dell’esame/visita a domicilio

230€

Visita ginecologica

Al termine di un primo colloquio preliminare per raccogliere le informazioni anamnestiche e illustrare obiettivi e modalità delle varie fasi della visita, il medico ti inviterà a togliere la biancheria intima e ad accomodarti sul lettino ginecologico, dove procederà all'ispezione esterna e interna dei genitali.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica, con particolare riferimento a: esami del sangue più recenti pap test più recente ecografie ginecologiche.

Ecografia

L'ecografia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata. Il paziente si stende sul lettino e il medico rileva le immagini appoggiando la sonda ecografica sulla pelle della zona di interesse, dopo aver cosparso la pelle di un gel acquoso che favorisce la trasmissione degli ultrasuoni.

Non è doloroso, né invasivo.

Niente di particolare.

L’esito è immediato.

Visita senologica

La visita comincia con la raccolta di tutte le informazioni utili (anamnesi) a ricostruire la storia clinica della donna. Il medico senologo procede quindi all’esame clinico delle mammelle, indolore e senza l'impiego di alcuna strumentazione, che consiste nell’osservazione prima e della palpazione poi, per la rilevazione di eventuali anomalie e/o noduli. L’indagine include anche il controllo delle cavità ascellari, per individuare eventuali linfonodi ingrossati.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica inerente alla salute del seno.

Pap test

Il Pap test (test di Papanicolaou) serve per individuare precocemente alterazioni o tumori del collo dell’utero. Durante il PAP test inserisce in vagina un piccolo strumento chiamato speculum che permette di vedere il collo dell'utero. Preleva una piccola quantità di secrezioni dal collo dell'utero tramite uno spazzolino e poi le dispone su un vetrino, fissandole con uno spray apposito.

Non è doloroso, né invasivo ma può risultare lievemente fastidioso.

L’esame non va fatto durante le mestruazioni (almeno 5 giorni prima o dopo) e verifica che non vi siano perdite ematiche in atto. Evita i rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti. Evitare lavande vaginali o di inserire ovuli o creme in vagina nelle 48 ore precedenti.

In circa 3 settimane.

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Costo dell’esame/visita in alcor

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Costo dell’esame/visita a domicilio

230€

Visita ginecologica

Al termine di un primo colloquio preliminare per raccogliere le informazioni anamnestiche e illustrare obiettivi e modalità delle varie fasi della visita, il medico ti inviterà a togliere la biancheria intima e ad accomodarti sul lettino ginecologico, dove procederà all'ispezione esterna e interna dei genitali.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica, con particolare riferimento a: esami del sangue più recenti pap test più recente ecografie ginecologiche.

Ecografia

L'ecografia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata. Il paziente si stende sul lettino e il medico rileva le immagini appoggiando la sonda ecografica sulla pelle della zona di interesse, dopo aver cosparso la pelle di un gel acquoso che favorisce la trasmissione degli ultrasuoni.

Non è doloroso, né invasivo.

Niente di particolare.

L’esito è immediato.

Visita senologica

La visita comincia con la raccolta di tutte le informazioni utili (anamnesi) a ricostruire la storia clinica della donna. Il medico senologo procede quindi all’esame clinico delle mammelle, indolore e senza l'impiego di alcuna strumentazione, che consiste nell’osservazione prima e della palpazione poi, per la rilevazione di eventuali anomalie e/o noduli. L’indagine include anche il controllo delle cavità ascellari, per individuare eventuali linfonodi ingrossati.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica inerente alla salute del seno.

Pap test

Il Pap test (test di Papanicolaou) serve per individuare precocemente alterazioni o tumori del collo dell’utero. Durante il PAP test inserisce in vagina un piccolo strumento chiamato speculum che permette di vedere il collo dell'utero. Preleva una piccola quantità di secrezioni dal collo dell'utero tramite uno spazzolino e poi le dispone su un vetrino, fissandole con uno spray apposito.

Non è doloroso, né invasivo ma può risultare lievemente fastidioso.

L’esame non va fatto durante le mestruazioni (almeno 5 giorni prima o dopo) e verifica che non vi siano perdite ematiche in atto. Evita i rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti. Evitare lavande vaginali o di inserire ovuli o creme in vagina nelle 48 ore precedenti.

In circa 3 settimane.