Visita senologica+Ecografia mammaria bilaterale+Mammografia con tomosintesi

IMPORTANTE: è necessaria un’indicazione medica scritta per eseguire l’esame.

La mammografia bilaterale in tre dimensioni è in grado di rilevare eventuali lesioni tumorali al seno, con una significativa accuratezza diagnostica, di gran lunga superiore a quella ricavabile da una mammografia tradizionale.

La visita senologica consiste in un esame approfondito del seno da parte di un medico senologo, indicato almeno una volta prima dei 40 anni e ogni anno dai 40 in poi.

L’ecografia è un esame diagnostico che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata.

Per chi è la visita o esame?

Servizio attivo nelle sedi di
Costo dell’esame/visita in alcor

155€

Visita

La visita senologica consiste in un esame approfondito del seno da parte di un medico senologo, indicato almeno una volta prima dei 40 anni e ogni anno dai 40 in poi. Ha l'obiettivo di escludere malattie del seno e in particolare per favorire la diagnosi precoce del tumore al seno, la neoplasia più frequente nelle donne. La visita comincia con la raccolta di tutte le informazioni utili (anamnesi) a ricostruire la storia clinica della donna. Il medico senologo procede quindi all’esame clinico delle mammelle, indolore e senza l'impiego di alcuna strumentazione, che consiste nell’osservazione prima e della palpazione poi, per la rilevazione di eventuali anomalie e/o noduli. L’indagine include anche il controllo delle cavità ascellari, per individuare eventuali linfonodi ingrossati.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica inerente alla salute del seno.

Mammografia

La mammografia con tomosintesi è in grado di rilevare eventuali lesioni tumorali al seno, con una significativa accuratezza diagnostica, di gran lunga superiore a quella ricavabile da una mammografia tradizionale. L’esame in tre dimensioni è in grado di scovare neoplasie che «sfuggono» all’occhio della sola mammografia, e che nel tempo potrebbero crescere di dimensioni e diventare dunque più difficili da curare. Per completare l’esame è necessario stringere la mammella tra due lastre e ciò favorisce la definizione dell’immagine radiografica con l’obiettivo di ottenere informazioni dettagliate sullo stato di salute dei seni.

L’esame non è doloroso, né invasivo. Può essere fastidioso per la graduale ma intensa compressione dei seni. Con le nuove generazioni di tomosintesi non esiste rischio di radiazioni, perché il mammografo acquisisce direttamente gli strati (3D) e ricostruisce con un algoritmo matematico l’immagine in 2D, per cui la dose finale di radiazioni è simile a quella di una mammografia digitale tradizionale.

È importante non applicare sul torace e sotto le ascelle creme, deodoranti, talco o altro cosmetico, perché queste sostanze possono alterare le immagini della mammografia.

L’esito è immediato.

Ecografia

L'ecografia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata. Il paziente si stende sul lettino e il medico rileva le immagini appoggiando la sonda ecografica sulla pelle della zona di interesse, dopo aver cosparso la pelle di un gel acquoso che favorisce la trasmissione degli ultrasuoni.

Non è doloroso, né invasivo.

Niente di particolare.

L’esito è immediato.

Servizio attivo nelle sedi di
Visita

La visita senologica consiste in un esame approfondito del seno da parte di un medico senologo, indicato almeno una volta prima dei 40 anni e ogni anno dai 40 in poi. Ha l'obiettivo di escludere malattie del seno e in particolare per favorire la diagnosi precoce del tumore al seno, la neoplasia più frequente nelle donne. La visita comincia con la raccolta di tutte le informazioni utili (anamnesi) a ricostruire la storia clinica della donna. Il medico senologo procede quindi all’esame clinico delle mammelle, indolore e senza l'impiego di alcuna strumentazione, che consiste nell’osservazione prima e della palpazione poi, per la rilevazione di eventuali anomalie e/o noduli. L’indagine include anche il controllo delle cavità ascellari, per individuare eventuali linfonodi ingrossati.

Niente di particolare.

Tutta la documentazione medica e clinica inerente alla salute del seno.

Mammografia

La mammografia con tomosintesi è in grado di rilevare eventuali lesioni tumorali al seno, con una significativa accuratezza diagnostica, di gran lunga superiore a quella ricavabile da una mammografia tradizionale. L’esame in tre dimensioni è in grado di scovare neoplasie che «sfuggono» all’occhio della sola mammografia, e che nel tempo potrebbero crescere di dimensioni e diventare dunque più difficili da curare. Per completare l’esame è necessario stringere la mammella tra due lastre e ciò favorisce la definizione dell’immagine radiografica con l’obiettivo di ottenere informazioni dettagliate sullo stato di salute dei seni.

L’esame non è doloroso, né invasivo. Può essere fastidioso per la graduale ma intensa compressione dei seni. Con le nuove generazioni di tomosintesi non esiste rischio di radiazioni, perché il mammografo acquisisce direttamente gli strati (3D) e ricostruisce con un algoritmo matematico l’immagine in 2D, per cui la dose finale di radiazioni è simile a quella di una mammografia digitale tradizionale.

È importante non applicare sul torace e sotto le ascelle creme, deodoranti, talco o altro cosmetico, perché queste sostanze possono alterare le immagini della mammografia.

L’esito è immediato.

Ecografia

L'ecografia è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni, onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti, per “osservare” e studiare, attraverso sezioni anatomiche, le strutture della zona interessata. Il paziente si stende sul lettino e il medico rileva le immagini appoggiando la sonda ecografica sulla pelle della zona di interesse, dopo aver cosparso la pelle di un gel acquoso che favorisce la trasmissione degli ultrasuoni.

Non è doloroso, né invasivo.

Niente di particolare.

L’esito è immediato.